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Festa di S. BIAGEJU

02 febbraio 2024

Evento religioso

Consiste nel portare a mano una statua piccola di S. Biagio da parte di bambini dalla chiesa madre all’obelisco sito in piazza IV novembre (‘A villa)

bellissimo-sfondo-della-chiesa
bellissimo-sfondo-della-chiesa

Cos'è

San Procopio (Reggio Calabria). Anche quest’anno, la comunità religiosa ha riservato grandi festeggiamenti a S. Biagio, considerato il Santo protettore della “gola”. Una tradizione che dura nel tempo e che si svolge con sempre più intenso fervore religioso. La venerazione verso il vescovo di Sebaste risale al 1586 e restituisce un coinvolgente intreccio di episodi miracolosi, che la tradizione orale ha tramandato nei secoli. Un fitto programma di manifestazioni religiose e civili ha contraddistinto la ricorrenza. A partire dal triduo in onore di San Biagio, a cui ha partecipato una numerosa folla di fedeli, per proseguire con la giornata classica, comunemente conosciuta come il giorno di “sambrasola”. Per l’occasione, dopo la solenne liturgia eucaristica, la statua in miniatura è stata portata in processione, per essere poi deposta sulla colonnina in marmo in Piazza IV novembre alla venerazione dei devoti. Attorno ad essa, si sono compiuti, come da tradizione, i tre giri in onore del Santo. Nel primo pomeriggio, invece, si è svolta la festa vera e propria, con il parroco Carmelo Surace che ha impartito la benedizione della gola ai numerosi fedeli presenti in Chiesa. Al termine, il simulacro di S.Biagio è stato portato in processione per le vie del paese, accompagnato dalla corale parrocchiale e dal rullio dei tamburi e dalle note musicali del complesso bandistico Città di Cinquefrondi. Al rientro in chiesa S. Biagio è stato accolto da uno spettacolo di fuochi artificiali curato dalla ditta Foti di Sinopoli.

Consiste nel portare a mano una statua piccola di S. Biagio da parte di bambini dalla chiesa madre all’obelisco sito in piazza IV novembre (‘A villa) dove, una volta posizionata in alto dal procuratore della festa, vi rimane per otto giorni ed è meta di pellegrinaggio dei fedeli che compiono a piedi, o con animali in passato, tre giri in senso antiorario per preservarsi dai mali alla gola. Spendiamo due parole per menzionare alcuni procuratori del passato come il Signor COLOPRICO Milano (Mastro Milano), successivamente i Signori POSTERINO Salvatore e GUERRA Domenico (quest’ultimo emigrato in USA) e, dal 1970 a tutt’oggi il Signor ALVARO Rocco.

 

Dalla ENCICLOPEDIA SANTORUM citiamo quanto segue: Il culto di Biagio nei paesi europei presenta due aspetti, uno prevalentemente agricolo, l’altro ispirato a episodi della vita e del martirio. La sua festa, per il momento dell’anno in cui cade, è considerato da alcuni autori come la sopravvivenza cristiana di un’antica manifestazione agraria pagana. Tale carattere è prevalentemente chiaro in Macedonia, in Romania, in Grecia, nei paesi slavi e in Italia. a gli aspetti del culto di B. ricollegabili a episodi della sua vita il più importante è quello di taumaturgo per le malattie della gola che trae origine dal noto miracolo della spina di pesce (dalla gola) e dalla orazione che il martire avrebbe fatto prima di morire, chiedendo a Dio di risanare da queste malattie chiunque l’avesse pregato in suo nome.

A chi è rivolto

A tutti

Luogo

Chiesa Madre
Piazza Monsignor Bruno Occhiuto, 89020 San Procopio RC

Date e orari

02
feb

00:01 - Inizio evento

02
feb

23:59 - Fine evento

Costo

Grauito

Ultima modifica: lunedì, 19 agosto 2024

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